Si stima che ci siano 25-30 mila avvocati “senza clienti”.
Iscritti all’Ordine, lavoratori autonomi con partita iva.
Lavorano come prestatori d’opera in studi professionali grandi e medi;
hanno un solo committente ma non lo status di dipendenti.
Mensilmente emettono una fattura da 1500 a 4000 euro lordi.
Quando lo studio si ristruttura per mancanza di clienti, chi non riesce ad accasarsi lascia la professione o si mette in proprio.
Molti, impossibilitati a sostenere le spese anche di una stanza in affitto (almeno 500 euro al mese più telefono, internet e segreteria), aprono lo studio in casa e ricevono il cliente in Tribunale.